mercoledì 2 novembre 2011

Tronchetto della felicità in fiore

Ormai da undici anni, nel salottino di casa nostra, abbiamo una pianta di tronchetto della felicità o più precisamente di  Dracaen. E' arrivata da noi quando era formata da due piccoli tronchetti con qualche foglia.
Insieme a lei ne arrivarono altre, nella nostra nuova casa, eravamo all'inizio del nostro nuovo percorso di vita.
Però solo lei è rimasta con noi. E' rimasta ed è cresciuta. Ha perso uno dei due tronchetti, ma ha guadagnato notevolmente in altezza. Si è arricchita di foglie. Abbiamo avuto il coraggio di rinvasarla una volta, forse due al massimo, adesso credo che sarebbe assai arduo riprovarci, vista la sua imponente altezza.
Il suo tronco è infatti così alto e rigoglioso, che ha bisogno di un sostegno per mantenersi eretto. Inoltre ogni tanto mi ritrovo a ruotare il vaso, poichè il tronco tende a girarsi verso la luce, sbilanciandosi troppo da una parte. Così io lo rigiro, riuscendo a fargli cambiare verso, finquando non si sbilancia nuovamente troppo in  un verso. La luce, l'aria lei cerca la vita.

Questa primavera è successo quello che io chiamo uno splendido miracolo. Dai germogli più alti e in punta della tronco, ho notato la crescita di un nuovo tipo di  ramo, pieno di boccioli come questi ...



 Incuriosita e entusiasta dell'evento ho verificato cosa potessero essere. Con immensa gioia ho scoperto che erano proprio boccioli, boccioli di una rara fioritura. Fioritura che stava avvenendo proprio in casa nostra. Così ho atteso e finalmente dopo breve ecco i primi fiori.



Non potevo fare a meno di immortalare questo miracolo. E' raro infatti che un tronchetto della felicità raggiunga la fioritura, in vaso ed in appartamento. E' un evento che accade quando la pianta raggiune il decennio di vita, ma in natura. Così giorno dopo giorno il ramo iniziale  è cresciuto riempendosi  di germogli che uno dopo l'altro sono sbocciati.



 Decorando la pianta e crescendo sempre più.


Ogni fiore poi ha cominciato a sfiorire, ingiallendo e riempendosi di trucioli giallognoli.
 
 

Ho atteso che tutti i fiori sfiorissero, per verificare cosa accadesse al ramo che aveva generato la fioritura. Alla fine l'ho tagliato via, sperando di avere fatto la cosa giusta.
Adesso ? Adesso spero in una prossima fioritura, l'anno prossimo. Spero nella crescita di un secondo tronco, così come dovrebbe accadere dopo ciascuno di questi eventi.

Non saprei come descrivere l'immensa gioia che è derivata da questo evento, raro, prezioso, forse ai tanti banalmente inutile, ma per me immensamente grande.








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